Mi chiamo Tommaso ho 37 anni vivo in un piccolo paese dell'Emilia Romagna. Sono felicemente sposato con Augusta e ho un figlio di sedici anni, Luigi.
La storia che sto per raccontarvi inizia due settimane fa. Mia moglie era andata a trovare la madre a Piacenza e Luigi era voluto andare ad accompagnarla. Mi si prospettava un caldo weekend da solo. Libertà, dissi a me stesso. Due giorni di libertà assoluta. Il venerdì sera tornai dal lavoro che Augusta ed Riccardo erano già partiti. Così mi misi davanti alla TV a vedere i canali sportivi non senza una buona scorta di panini. Andai a letto presto.
La mattina dopo venni svegliato di buon ora dal campanello. Andai ad aprire dopo essermi infilato i boxer. Era Riccardo, un amico di Luigi che lo cercava per la partita di basket del sabato. Accolse con stupore la notizia che Luigi era partito e che non sarebbe tornato fino alla domenica pomeriggio. Lo invitai ad entrare per una colazione veloce.
Parlammo del caldo che si faceva sentire nonostante non fossero ancora le nove. A un certo punto gli chiesi se voleva aprofittare della piscina. Rispose di sì. ‹ Stavo giusto per fare una nuotata anch'io. ‹ Dissi.
Andai nella mia camera per indossare un costume da bagno e chiesi a Riccardo di prenderne uno di Luigi, poi mi avviai verso la piscina. Ero già in acqua quando arrivò anche Riccardo. Indossava un paio di slip rossi che facevano un bel contrasto con la sua pelle ambrata. Non potei fare a meno di notare il suo corpo liscio e compatto e gli slip che a malapena contenevano un pacco veramente grosso. Cominciai a sentire un certo languore alla bocca dello stomaco. Una sensazione mai provata prima. Mi resi conto che il mio cazzo pulsava. "Che fai Tommaso? Ti ecciti per un ragazzo? E che per di più potrebbe essere tuo figlio?" Provai a scacciare quella sensazione con due vasche fatte per bene. Intanto Riccardo seduto sul bordo della piscina guardava verso di me. Lei nuota molto bene. ‹ Disse. Lo ringraziai invitandolo ad entrare in acqua. Si immerse, lo sbalzo di temperatira gli fece indurire i capezzoli color melanzana. ‹Non sono granché a nuotare. ‹ Si giustificò.
In effetti non era granché, teneva il bacino troppo basso e la testa in alto.
Come avrei fatto con Riccardo lo afferrai per i fianchi e lo assetati sul pelo dell'acqua tenendogli una mano tesa sotto allo stomaco. ‹ Devi scivolare a pelo dell'acqua. ‹ Dissi. ‹ Su col bacino, schiena dritta, gambe tese, testa come se stessi dormendo sull'acqua.
Sentivo sotto la mia mano la compattezza dei suoi addominali, morbidi e turgidi allo stesso tempo. Il suo fianco sfiorava il mio torace. Facendogli fare un mezzo giro in acqua lo misi nella posizione del morto. Ora la mia mano destra lo teneva per le natiche, sode come otri stracolmi. Riccardo mi guardò. ‹ Luigi è un ragazzo fortunato disse.
Sorrisi al ragazzo, senza rendermene conto la mia mano sinistra si era appoggiata alla sua coscia glabra e sottile.
Sulla superficie affiorva la rossa protuberanza del suo pacco.
Come se avesse paura che lo lasciassi andare mi afferrò per il collo, aprendo la sua mano sulla mia nuca. Ora tutto il suo corpo beccheggiava dolcemente e sfiorava il mio petto. Ora ero eccitato veramente, il mio cazzo faticava a stare rinchiuso negli slip. Ma anche il suo, era chiaro dalla punta che si intravvedeva oltre il bordo del costume da bagno.
Come in ipnosi mi chinai a baciare il suo torace. Afferrai tra i denti il suo capezzolo sinistro scuro e rigido come un mirtillo. Tenendo la mano destra sotto alle sue natiche, cominciai a muovere la sinistra dalla coscia all'inguine, lentamente, senza una parola. Sentii Riccardo irrigidirsi, sentii la sua mano saldarsi sulla mia nuca, sentii il suo cazzo raggiungere il massimo dell'erezione, poi lo v
Barracks Door The manager hired a new secretary. He was young, smart, handsome and polite. One day while taking dictation, he noticed the manager’s fly was open. When he was leaving the room, he courteously said, "Oh, by the way sir, did you know that your barracks door is open?" The manager did not understand the secretary’s remark, but later on he happened to look down and saw that his
Venerdì Mi chiamo Tommaso ho 37 anni vivo in un piccolo paese dell'Emilia Romagna. Sono felicemente sposato con Augusta e ho un figlio di sedici anni, Luigi. La storia che sto per raccontarvi inizia due settimane fa. Mia moglie era andata a trovare la madre a Piacenza e Luigi era voluto andare ad accompagnarla. Mi si prospettava un caldo weekend da solo. Libertà, dissi
La cosa mi inorgogliva. ‹ Voglio sapere tutto. ‹ Dissi. ‹ Abbiamo cominciato con la storia se ci facevamo le seghe e cose simili. Poi sono stato a casa sua quando i genitori non c'erano e lui mi ha chiesto se mi andava di vedere un video porno di suo padre , io ho detto di sì. Poi mentre guardavamo il film lui ha cominciato ad accarezzarsi... Lo invitai a raggiungermi sul
Domenica. Arrivò presto. Il campanello mi sembrava un rintocco lontanissimo di campane. Mi alzai imprecando, coprendomi alla meglio con una accapatoio di due taglie più piccolo. Me lo trovai, sorridente, davanti alla porta. Indossava un paio di calzoncini di raso e una canottiera bianca. Entrò senza che lo invitassi. Aveva portato ciambelle calde per colazione. ‹ Faccio il caffé
Mi lasciai andare senza preoccuparmi di schiacciarlo col mio peso. Riccardo non si muoveva era come assopito, molle di una mollezza passiva e calda. Respirava piano, regolarmente. La mia guancia ruvida nell'icavo tra il suo collo e la sua spalla. Mi pareva di non essere più in grado di prendere alcuna decisione. Come se potessi permettermi di rimandare ancora una cosa che
Due anni dopo. Sono passati due anni, mio figlio ha compiuto diciott¹anni proprio ieri sera... Riccardo e sua moglie Lucia sono venuti alla festa in suo onore. Mia moglie Augusta aspetta un altro bambino e siamo felici. Durante il party Riccardo mi ha proposto di accompagnarlo a casa sua per prendere qualche cartone di birra. Gli ho risposto che birra ce n¹era abbastanza, ma lui
Wie seit einigen Wochen war ich auch an diesem Freitagnachmittag auf dem Weg zu Thomas, einem jungen Mann, der in meiner Nachbarschaft wohnt. Freitagnachmittag habe ich eigentlich immer Zeit und drehe meine wöchentliche Joggingrunde , und bei einer dieser Joggingrunden hatte ich vor einiger Zeit Thomas kennenge-lernt. Jeder Jogger hat so seine bevorzugte Runde und dabei ergab es sich,
It began, as all decent trips seem to, with a plane delay. I’d been planning this trip for about two months, making all the reservations via the net. Not being a seasoned traveler I just assumed everything would be on schedule. Not so. After two hours sitting on the runway waiting for clearance, the pilot crackled onto the intercom, “We’ve just received word that the entire East
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