Gay Erotic Stories

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In Trasferta

by Nessuno


Frequentavo il college e giocavo nella squadra Junior dell'Università. Avevo un bell'aspetto con il mio metro e ottantatre per ottantadue chili di peso, capelli biondi e un corpo sodo che avevo allenato fin dal primo anno del liceo. Ero attraente ed uscivo con molto ragazze. Tuttavia avevo sempre saputo che mi piacevano gli uomini ma si trattava di un campo latente in cui non mi ero mai addentrato. Mi piaceva la vita del college ma la cosa che mi piaceva di più era Brett. Era catcher nella squadra dell'Università. Avevo provato dell'attrazione anche per altri uomini ma mai così forte. Essendo nella squadra Junior, qualche volta mi capitava di incontrare la squadra universitaria nello spogliatoio del campo e quello che avevo visto di Brett mi era piaciuto veramente. Era alto un metro e ottantotto con uno stomaco che sembrava un'asse da lavare tanto i muscoli erano increspati. Le sue braccia erano sviluppate per gli anni di allenamento che aveva fatto ed i suoi pettorali erano enormi e dure come rocce. Quando lo vedevo togliersi la camicia avevo la tentazione di leccargli quel torace senza peli e succhiargli uno di quei capezzoli. Le gambe erano tronchi, grandi e forti e coperte da una leggera lanugine di peli. Le spalle erano larghe ed esaltavano la forma a V del suo corpo. Il viso era bello ed irresistibile. I capelli non erano lunghi e di un bel biondo. Aveva un paio di occhi blu che potevano dominare chiunque. Quando lentamente ho cominciato a salire nella posizione sociale della scuola, lui ha cominciato a notarmi. Giocavo esterno centro ed ero uno dei migliori giocatori della squadra. Le nostre conversazioni sono cominciate col solito ciao, come stai. Poi a metà stagione la squadra dell'università ha perso un giocatore per malattia e non avevano alcun buon esterno centro per sostituirlo. Brett ha suggerito di promuovermi alla loro squadra. L'allenatore si è detto d'accordo e ho fatto due o tre giorni di allenamento con gli altri prima di essere messo in campo per una partita. Abbiamo dovuto andare in Nord California per una serie di quattro partite. Nella squadra junior non avevo mai fatto un viaggio così lungo e non ero esperto sulla logistica. Bene, quando siamo arrivati all'albergo ho scoperto che si stava in due per camera. Lo stare così a contatto con Brett sull'autobus mi aveva veramente eccitato e sentivo la necessità di dare qualche colpo al mio cazzo per allentare la tensione. L'allenatore stava formando le coppie per le camere in funzione delle amicizie e poiché non conoscevo molta gente nella squadra, il buon allenatore mi ha messo in coppia con Brett. Ero troppo felice quando l'ho sentito. Quella notte siamo usciti tutti a divertirci. Quando siamo ritornati era mezza notte e ci siamo precipitati in camera perché il giorno dopo avremmo dovuto disputare due partite. Era la nostra prima volta nella stanza da quando avevamo lasciato le nostre borse sull'autobus. Quando abbiamo aperto la porta abbiamo visto che invece di due letti gemelli c'era uno solo di grandi dimensioni. Ho pensato che Brett si sarebbe arrabbiato ed avrebbe richiesto subito una camera a due letti. E' sembrato un po' agitato ma tutto ciò che ha detto è stato che la cosa non lo preoccupava perché era troppo stanco ma che se volevo potevo protestare. Io non avevo nessuna obiezione e così ci siamo preparati ad andare a letto. Si è spogliato in un angolo ed io nell'altro. Il mio cazzo ha cominciato a crescere quando l'ho visto togliersi camicia e pantaloni. Rapidamente mi sono spogliato, sono saltato nel letto e lui ha fatto lo stesso. Ci siamo seduti ed abbiamo parlato per un po', poi abbiamo deciso di dormire. Io sono rimasto sveglio per qualche tempo senza avere abbastanza fegato di toccarlo come per errore. E' arrivata la mattina e ci siamo alzati abbiamo fatto la doccia, ci siamo rasi e ci siamo preparati per le due partite. Abbiamo finito per perderle tutt'e due. Siamo ritornati in albergo verso le 7 del pomeriggio per la cena. Brett ed io non ci siamo neppure tolte le uniformi da tanto eravamo stanchi e sudati. Ci siamo seduti sul letto ed abbiamo guardato un po' di televisione. Brett ha cominciato a dire di come si sentiva eccitato dopo una dura partita o un vero allenamento. Mi sono dichiarato d'accordo con lui e poi lui ha detto che desiderava che qualcuno, non una donna ma qualcuno, succhiasse il suo grosso cazzo ed io ho detto che anch'io ero eccitato. Allora mi ha sorpreso dicendo che non avremmo dovuto sprecare tutta quella energia con le nostre mani per masturbarci, invece avremmo dovuto condividerla. Non sapevo cosa che dire, lui era là seduto e mi fissava. Si è avvicinato, mi ha preso dietro la testa e mi ha tirato verso la sua bocca. Ci siamo esplorati le bocche l'un l'altro cercando di spingere la lingua più profondamente possibile. Mentre lo facevo gli ho sbottonato la camicia e ho cominciato a toccargli i capezzoli. Quindi mi sono allontanato e sono sceso, passando per il collo, ai suoi pettorali duri e caldi. Erano magnifici e gli succhiavo i capezzoli che desideravo come il pane. Mi sono mosso più in giù lungo il suo stomaco, togliendogli completamente la camicia. La via era tracciata ed io disegnavo ogni muscolo con la lingua lasciando indietro una striscia bagnata. Ho continuato a scendere verso il basso evitando il cazzo e le palle. Ho leccato e morso leggermente le gambe e i polpacci attraverso la stoffa dell'uniforme. Quando sono arrivato ai piedi gli ho tolto le scarpe. Gli ho leccato i piedi attraverso le soffici calze e li ho sentiti contrarsi. A quel punto sono tornato indietro e mi sono fermato sulla sua patta. Ho aperto i tre bottoni e Brett ha cominciato lamentarsi mentre aprivo la cerniera. Gli ho abbassato i pantaloni alle caviglie. Indossava calzoncini da ciclismo ma si era già tolto la conchiglia. Sono rimasto sorpreso dalla taglia del suo pacco. Quando l'avevo visto nello spogliatoio di solito indossava la conchiglia ed in quelle condizioni sembrano tutti grossi. Mi sono ricordato che durante la partita si era lamentato per un crampo alla coscia così gli ho preso la gamba e l'ho bloccata col mio inguine. Ho massaggiato la gamba e di tanto in tanto ho strofinato l'inguine su e giù lungo il suo polpaccio. Si lamentava sempre più. Si è seduto ed ha deposto un caldo bacio bagnato nella mia bocca. Mi ha fatto rotolare sulla schiena, ha cominciato a sbottonarmi la camicia e ha fatto correre le dita su e giù per il mio torace baciandomi lentamente dappertutto. Quindi mi ha tolto la camicia e mi ha strappato i pantaloni e le scarpe. La sua lingua ha esplorato ogni centimetro del mio corpo. Non potevo resistere più a lungo così mi sono seduto, l'ho spinto sulla schiena e ho cominciato a leccargli il pacco semi duro. Assaggiavo il suo sudore e facevo uscire lentamente la testa del suo fungo fuori dall'elastico dei pantaloncini. Ho seguito ogni centimetro del suo cazzo e ho abbrancato il suo culo con le mani, l'ho esplorato e ho tirato il suo inguine alla mia faccia. Lui ha afferrato la mia testa e ha tirato a se la mia faccia. Ha detto "Lo vuoi, non è vero? allora tiralo fuori e succhialo tutto". Come potevo resistere? Lentamente ho tirato giù i pantaloncini ed il suo cazzo è sgusciato fuori. Era lungo circa venti centimetri ed ancora piuttosto molle. Ho leccato intorno alla sua testa e ho seguito ogni vena su e giù. Ora era abbastanza duro ma rimaneva ancora un po' morbido. Brett ha detto "Apri la bocca e succhia questo tubo di carne." Io ho stirato le labbra e ho preso in bocca la sua testa. Ha messo le mani sulle mie spalle e ha cominciato a lamentarsi. Il suo cazzo ha cominciato a diventare più lungo e più grosso. Quando alla fine ha terminato di crescere avevo in bocca 18 centimetri buoni. Ha mosso le mani dalle mie spalle, ha abbrancato il retro della mia testa e ha cominciato a fottermi la faccia. Le sue mani potenti hanno spinto la mia testa su e giù sull'asta. Improvvisamente si è fermato e ha detto che voleva fottermi. Ero un po' esitante perché non avevo mai preso in culo un palo da 25 centimetri ma ho avuto fiducia in lui. Mi sono sdraiato sulla schiena e lui disinvoltamente mi è scivolato sopra. Invece di togliermi i pantaloncini, ha abbrancato la parte sopra la mia fessura e li ha strappati; quindi ha preso dalla sua borsa una bottiglia di olio lubrificante, l'ha versato sul mio culo e ha cominciato a leccarmi il buco. La sua lingua mi ha sondato. Si è fermato e ha versato un po' di olio su me e sulle sue dita. Mi ha penetrato col dito medio. Mentre lentamente mi aprivo ha aggiunto un altro dito. Quando ha aggiunto il terzo dito ha cominciato a fottermi con le dita duramente e velocemente. A quel punto ha lubrificato il suo cazzo e ha lasciato che lo accarezzassi un po' per essere sicuro che fosse abbastanza duro. Ha posato la cappella sulla mia fessura e l'ha strofinata su e giù alcune volte. Poi mi ha detto di aprire le natiche e lentamente ha cominciato ad infilare la testa nel mio buco. Ha spinto un po' ma non riusciva a far entrare la cappella. Quando finalmente è entrato ho cominciato a sentire dolore ma lui ha messo le mani sul mio cazzo ed ha cominciato ad accarezzarmelo attraverso i pantaloncini per farmi dimenticare il male. Lentamente ha mosso il suo serpente su per il mio culo. E' cominciato il piacere e lui l'ha capito dal fatto che ho cominciato a lamentarmi. Questo era il segnale per spingere un po' più forte. Dopo essere entrato per circa 15 centimetri, ha cominciato a muoversi di circa un centimetro in tutte le direzioni. Non capivo cosa stesse facendo ma mi piaceva, poi all'improvviso ha sbattuto dentro gli altri sei centimetri fino alle palle che mi hanno schiaffeggiato il culo. Ho emesso un guaito e lui mi ha detto di prenderlo tutto. E' rimasto così per un minuto, poi lentamente ne ha tolto un quarto della lunghezza e quindi l'ha reinserito provocandomi dolore, ma in poco tempo la sofferenza è finita. A quel punto ha iniziato a toglierlo tutto lasciando dentro solo la cappella e quindi tornava a sbatterlo dentro. Il suo ritmo ha cominciato ad accelerare, poi si è fermato, l'ha tolto e mi ha detto di rotolare sulla schiena. Ha gettato le mie gambe sopra le sue spalle, ha reinserito la punta della testa e ha spinto dentro brutalmente il resto. Ho sentito un po' di male ma poi ha cominciato a fottermi veramente in maniera dura e tutto è sparito. Facevo fatica a tenere le gambe sulle sue spalle da tanto mi fotteva velocemente. Era come un cavallo imbizzarrito ed il suo movimento è continuato ad aumentare. Si è fermato ancora una volta e l'ha tolto ma nello stesso tempo rapidamente mi ha fatto girare sullo stomaco e ha reinserito il cazzo su per il mio canale d'amore. Si è sdraiato su di me ma non ha rallentato e ha continuato a pompare la sua carne dentro di me più velocemente che poteva. I suoi lamenti e rantoli hanno cominciato a diventare più affannosi ed avevo l'impressione che stesse per venire. Rapidamente ha tirato fuori completamente il lungo suo cazzo, poi è tornato ad immergerlo con tutta la sua forza e mentre lo faceva ogni muscolo del suo corpo si è teso e ha emesso un lamento mostruoso. Il suo cazzo ha cominciato a pompare un fiume di sperma caldo dentro di me. Questo era ciò che desideravo ed io ho spruzzato la mia eiaculazione sopra il mio stomaco e le lenzuola. Il suo cazzo ha continuato a sprizzare fuori sperma e lui continuava a fottermi, dentro e fuori. Sentivo la sborra intorno al suo cazzo quando lo toglieva e tornava ad inserirlo. Dopo un ultimo movimento si è addormentato su di me. Anch'io mi sono addormentato dopo un po' mentre sentivo il suo membro afflosciarsi dentro di me. Mi sono svegliato più tardi al sentire il cazzo di Brett indurirsi nel mio culo. Lo ha lasciato lì e quando è ritornato alle dimensioni complete ha ricominciato a fottermi il culo per la seconda volta e lo faceva come se volesse vendicarsi. Ancora una volta ha sparato un carico di eiaculazione profondamente dentro di me. Poi è rotolato via, il culo mi faceva male per il tanto fottere. Mi ha detto che voleva che anch'io lo fottessi duramente. Ha leccato il mio cazzo e poi gli ha messo sopra dell'olio. Ho cominciato a leccargli la fessura. La mia lingua ha amoreggiato col suo buco e poi l'ho messa dentro. Lui ha spinto con forza sulla mia lingua ma io l'ho tolta e mi sono posizionato per spingere il cazzo contro il suo culo. Non pensavo di fargli male perché i miei 19 centimetri erano nulla comparati ai suoi 25. Ho appoggiato la cappella al buco e sono entrato. Brett mi ha sorpreso spingendo indietro più forte che poteva per fare entrare il mio cazzo sino alle palle. Ho cominciato a fottergli il culo con forza e le mie palle glielo schiaffeggiavano. Gli piaceva ed ha teso le natiche per stringere il buco. Non è passato molto tempo che sono arrivato al limite dell'orgasmo. Ho cercato di uscire ma era troppo bello. Mi sono immerso più profondamente che potevo e ho sborrato su per il suo culo come non avevo mai sborrato prima. Mi sono lamentato più forte che potevo e anche Brett è venuto sul suo torace e sul letto. Lentamente l'ho tolto e mi sono girato. Mi sono sdraiato su di lui e ci siamo baciati a lungo finché non ci siamo addormentati. Mi sono svegliato sentendo qualcuno che parlava. Quando ho aperto gli occhi e ho visto Matt, un esterno destro da un metro e novantacinque, capelli castani chiari. Nel frattempo Brett si era svegliato sotto di me. Matt ha detto "Mio dio penso che qualcuno avrebbe dovuto chiudere a chiave la porta. Penso che dovrò investigare su cosa è successo esattamente." Si è strappato i pantaloncini e si è avvicinato al letto. Ma questa è un'altra storia.

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