Gay Erotic Stories

Ciao sono Andrea volevo raccontarvi la mia storia cosi che anche voi poteste assaporarne imparte il piacere che io ne ho tratto. Io e Giggi siamo cresciuti insieme e stato il mio compagno di giochi fin dalla più tenera età.Giocavamo sempre insieme io ,Giggi mio fratello Alessio e Giuseppe.Eravamo molto uniti non ci separavamo mai. Un giorno giocando con Giggi cominciammo a parlare di sesso ed dei nostri rispettivi membri. dicendo le solite cose che si dicono tra ragazzi io c'è lò più grande del tuo ecc.. Ad un certo punto si lancia la sfida per vedere chi c'e l'ha più grande dei due,è cosi ci ritroviamo entrambi senza i pantaloni a guardarci l'uccello. Io sino al quel momento non avrei mai pensato ad un uomo come cominciai a pensare a lui.Giggi mi disse che per capire chi c'è l'avesse più grosso dovevamo accostarli. Io obbedi : E quando i nostri uccelli si sfiorarono patapum ci ritrovammo avvinghiati l'uno al altro, facendoci aggrovigliare le lingue in bocca . Però quel giorrno non andammo avanti più di un paio di baci e di una segha a vicenda.Il bello della storia fu due mesi dopo :Ero andato in vacanza al mare con la mia famiglia.ED un giorno Giggi ci venne a trovare con la sua famiglia .Tutti si diressero al mare e io rimasi a casa da solo con mio fratello e Giggi a giocare a carte.Ad un certo punto mio fratello essendosi scocciato di giocare se ne va e ci rimane soli. Cosi G. va ha guardare la t.v. ed io vado in bagno.Quando esco lotrovo addormentato sul mio letto e mi fermo ha guardarlo mhhh che spettacolo bellissimo lo dovevate vedere alto un metro e 75 occhi verdi capelli rossi fiso atletico . In quel momento mi resi conto d'essere eccitato anche perche mi torno ha mente il nostro pettingh di due mesi prima. Cosi mi sdraiai di fianco a lui e l'osservavo d'ormire.Ad un certo punto non ce la feci più e cominciai ad accarezzargli i lineamenti del suo dolce viso d'angelo . Cominciai ad accarezzare il suo petto le sue spalle i suoi capelli rosso fuoco epoi infine le sue natichebelle sode e lisce. Lui si sveglio mi guardo negli occhi alcuni istanti e mi sorrise .Si alzo seduto sul letto di fianco a me e mi bacio ,io comincia a tastarlo,volevo scoprire ogni angolo più remoto del suo corpo,comincia ha far scivolare la mia mano su di lui e raggiunsi il suo cazzo in erezzione.Lui comincio cosi a baciarmi sul collo e poi portando la sua bocca al altezza del collo mi sussuro "sei sicuro?" e io gli risposi "al 100%".Cosi lui allungo la sua mano dietro al mio collo e mi porto al altezza del suo cazzo , io cominciai a leccarlo a stuzzicarlo con la lingua ed infine a fare un lento su e giù sulla sua mazza.In quel momento capii che non dovevo perdere nemmeno un attimo e avrei dovuto fare tutto quello che avrei voluto.Ad un certo punto interompette il mio sali scendi con la bocca sul asta per dirmi che stava per venire io istintivamente levai la bocca è in quel momento lui mi erutto in faccio una cascata del suo caldo sperma.Dopodiche mi si avvicino e mi lecco via tutto lo sperma dalla faccia mentre io continuavo a smanettargli l'uccello ancora in tiro. Ad un certo punto mi dice "voglio incularti" io all inizo ero un poh titubante essendo per me la prima volta.Poi mi rilassai e lo lascia i fare . Gli dissi che avrei fatto tutto ciò mi avesse chiesto cosi mi disse di mettermi alla pecorina.Io obbedii subito e senza troppi preavisi mi conficco la sua canna rovente in culo cominciando a fare un lento andar vieni dentro di me.Io alinizio provavo un gran male ha sentire quel grosso bastone in me e tentavo di dimenarmi per liberarmi ma lui mi dissi dirilassarmi che la prima volta e sempre dolorosa ma poi uno ci si abbitua e prova un gran piacere.E cosi fu . Mi feci sbattere non so per quanto tempo prima che eruttasse di nuovo il suo caldo seme addosso a me.Alla fine m'abbraccio e mi tenette stretto a se per un poh. In seguito io e Giggi ci siamo rivisti molte moltissime volte per incontri molto più caldi. Adesso sono passati quattro anni io frequento il primo anno d'universita e lui ha intrapreso la carriera militare,e non c'è giorno in cui non pensi a quello che Giggi a saputo regalarmi.E cioe il piacere di scoprire il sesso come nonl'avevo mai immaginato. Due to international translation technology this story may contain spelling or grammatical errors. To the best of our knowledge it meets our guidelines. If there are any concerns please e-mail us at: CustomerService@MenontheNet