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Una Visita Inaspettata

by Miky Mouse


Finalmente dopo tanto lavoro potevo godermi le mie meritate ferie. Nella settimana di ferragosto non amavo mettermi in auto per fare code kilometriche sotto il sole cuocente ed allora decisi di restarmene a casa, anche perchè le vere vacanze me le faccio ogni anno a Los Angeles in settembre. Era un caldo mercoledì pomeriggio, non avevo volgia di uscire, così decisi di trascorrere il mio tempo al computer in una chat, conobbi virtualmente un ragazzo di 21 anni di Udine davvero carino ed andammo avanti a parlare per circa un ora quando mi suonano alla porta. Pensai subito ad una visita di qualche parente visto che sapevano di trovarmi a casa, invece no. Andai subito ad aprire èra Massimo un mio vecchio compagno di scuola di 27 anni. Lo feci entrare subito, erano 10 anni che non avevo più sue notizie, ci sedemmo in salotto ed andai subito a prendere della birra in frigo. Iniziammo a parlare dei bei tempi quando eravamo studenti, e poi finimmo per chiederci entrambi se eravamo fidanzati, io dissi che attualmente non avevo una compagna fissa, lui invece usciva da una tormentata storia con una ragazza di 2 anni più grande di lui. Massimo sapeva fin dai tempi della scuola che io èro bisex, ricordava le belle sege che ci facevamo nel buio della cantina. Quel giorno èra vestito con una maglietta attillata e dei pantaloncini della Nike che mettevano in risalto il suo bel pacco, allora scherzando dissi se aveva ancora carico il suo bel cannone anche perchè a scuola era famoso in quanto già all' età di 14 anni aveva un cazzo sviluppato che poteva fare invidia ad un ragazzo di 30, Cominciammo a ridere e lui se lo tirò fuori e disse se me lo ricordavo cosi grosso. Mi si illuminarono gli occhi quando vidi i suoi oltre 20 centimetri, glie lo afferrai portandomelo alla bocca ed iniziai un pompino che sicuramente èra uno di quelli che lo avrebbero fatto impazzire, lo leccavo sulla punta della cappella e poi lo mordicchiavo dando un piacere misto a dolore che a giudicare da come si dimenava sarebbe venuto da un momento all' altro. La sborra non tardo ad arrivare, mi scarico in bocca il suo miele ed io in parte riuscii ad ingoiare e in parte la lasciai colare sul mio mento fino al collo. Lui si sdraiò sul divano easusto e mi disse che non aveva mai provato niente di simile, mi avvicinai e sussirrai che forse non sapeva cosa le sarebbe successo di li a poco. Sfilai il mio cazzo dai boxer ed anche io glie lo infilai in bocca, Massimo si dimostrò subito un abile leccatore, la mia eccitazione era tale che dopo qualche minuto sborrai e lui lecco tutto senza perdere una goccia. Il tempo giusto per riprendere le forze e lo misi straiato con i piedi che mi arrivavano sul collo, e con le mani gli tenevo le gambe, fu così che lo penetrai, lo stantuffavo nel suo buco che si dilatava e restringeva ad ogni mio affondo, ed alla fine mi sfilai con un grido andando ad innaffiare il suo stomaco e mi tuffai sopra leccando la mia sborra e il bellissimo corpo di Massimo giocando con la mia lingua sul suo ombellico e scendendo sempre verso il suo cazzo poderoso che si èra di nuovo ingrossato. Capii subito che èra il mio turno, anche Massimo mi volle prendere come avevo fatto io prima con lui e così fece entrare il suo bastone di carne dentro di me, temetti di svenire, èra qualcosa di smisurato, non avevo mai preso un cazzo di quella portata, mi faceva male, Massimo calò il ritmo e poi appena vide che il mio culo iniziava a cedere iniziò a pompare sempre più forte, con la lingua mi leccava i piedi e nello stesso tempo mi accarezzava le gambe facendo un su e giù come se avesse avuto due cazzi, il dolore che provavo prima èra ormai dimenticato quando anche lui arrivò all' orgasmo, mi sborrò in culo e si sfilò la cappella gocciolante che io corsi subito a ripulire. Ci sdraiammo esausti per quella magica avventura e ci addormentammo. Quando ci risvegliammo ci baciammo con foga e visto che si èra fatto tardi ci salutammo con la promessa di un altro round di questo tipo, ci scambiammo il numero di cellulare.... Adesso ogni volta che lo sento suonare chissa perchè mi si ingrossa il cazzo!?

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Una Visita Inaspettata

Finalmente dopo tanto lavoro potevo godermi le mie meritate ferie. Nella settimana di ferragosto non amavo mettermi in auto per fare code kilometriche sotto il sole cuocente ed allora decisi di restarmene a casa, anche perchè le vere vacanze me le faccio ogni anno a Los Angeles in settembre. Era un caldo mercoledì pomeriggio, non avevo volgia di uscire, così decisi di

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