Gay Erotic Stories

Avevo appena compiuto 21 anni e dovevo fare il servizio militare. Tutto ciô non mi esaltava affatto perché non avevo la pallida idea a cosa andavo incontro. Tuttavia l’idea di dividere una camera con altri bei militari mi eccitava molto. L’arrivo al campo ê abbastanza impressionante: una grande e alta porta in acciaio che nasconde totalmente ciô che succede all’interno, riuscî ad intravede una dozzina di ragazzi che attendevano davanti alla porta in coda. Finî col mettermi anch’io in coda malgrado il sole che batteva all’inverosimile in quel mese di luglio. Ognuno deve dare le sue generalità ed altre informazioni personali, una volta entrati all’interno comincio ad imbastire una conversazione con un fantastico ragazzo. Aveva 21 anni come me, i suoi capelli biondi e i suoi occhi verdi mi eccitavano ogni volta che mi guardava, deve superare il metro e ottanta si altezza e considerando i suoi jeans tagliati a short che lo slanciano, deve avere un bel pacco sotto.

Resto ad ammirare le sue magnifiche meche bionde che gli nascondono un po' gli occhi quando abbassa la testa. Visto da dietro intravedo già la corporatura mascolina:non vedo l'ora di massaggiargli dolcemente la sua nuca e di palpare appassionatamente il suo bel culetto , le sue gambe abbronzate mi esaltano: pochi peli (né troppi né troppo pochi).

Ma la cosa che mi fa piû schifo ê di non poter trombare la mia ragazza per i quindici giorni che dovrô passare al campo, -dice lui-, uccidendo cosî sul nascere ogni mia speranza...Un comandate viene a parlarci per due ore...solo per sparare cazzate e smerdarci un po'...

Poi il nostro gruppo si costituisce, circa venti ragazzi ( tutti bei fighetti), andiamo a conoscere un po’ l’ambiente, cioê una foresta di un chilometro di campo. Tutto cio dura fino alle sette di sera, e cosi siamo tutti stanchi morti. Malgrado il pomeriggio passato con il gruppo sono riuscito a conversare con Jeremy, la bomba del sesso che ho conosciuto stamattina . Comincio a fantasticare perdutamente su di lui, cerco di stare dietro di lui e continuo a fissare il suo culo virile che si contrae ad ogni passo come se inculasse un buco affamato senza mai fermarsi. Sento fra le gambe il mio uccello sempre piû duro.

Ad un certo punto mi domanda se lo accompagno a pisciare...mmmm....malgrado la mia giovane età ho visto parecchi cazzi,ma devo dire che non ne ho mai visti di grossi. La sua grossezza non toglieva nulla alla sua perfezione, era molto ben proporzionato e la cappella era ben fatta nonostante non fosse scappellato. Il suo sesso ê un po piû scuro dal resto del corpo e cio gli da un meraviglio colore bruno chiaro.Intravedevo soltanto qualche pelo dello stesso colore di quelli delle gambe, il suono della sua voce virile rintoccô mentre mi apprestavo ad ispezionare i suoi coglioni, mettendo fine ad un fantastico momento di gioia che mi parve un’eternità. Che cazzo stai facendo? A quel punto tiro fuori il mio cazzo e comincio a pisciare girando per non mostrare la mia erezione di cui sono vittima...vedo soltanto il getto della sua pipi che forma un arco di cerchio, il che non mi impedisce di guardarlo per l’ultima volta in questa posizione, il pisello un po avanti e le gambe un po piegate, si poteva credere che stesse sfondando una bocca con il suo cazzone.

Avrebbe potuto fare il modello, l’attore, il cantante, non ho mai visto un corpo, un viso cosî perfetti. Tutta un’armonia , ogni gesto pareva naturale. Rientrammo verso le sette al campo e corriamo tutti verso il refettorio, tutti affamati dopo questa giornata estenuante. Dopo aver mangiato, andiamo tutti verso la camerata, niente doccia, questa ê la regola; nonostante puzziamo di sudore, il tenente se ne sbatte le palle. La camerata ha venti letti, dieci per ciascuna parte, tutto cio che ci puô’ essere di normale e banale. Ognuno sceglie il suo letto ed io mi piazzo vicino a Jeremy. Siamo tutti stanchi morti ma cominciamo a discutere e l’atmosfera si crea subito. Ognuno racconta le sue prestazioni sessuali con le proprie ragazze, e tutto cio montava la mia eccitazione: Ieri sera ho incontrato una tipa, ha voluto succhiamerlo, e quando gli ho fatto vedere il mio uccello,mi ha detto che non ne aveva mai visto uno cosî grosso- dice un bonazzo abbronzato...Poi Jeremy racconta:- Quando inculo la mia ragazza, urla talmente forte che le devo mettere la mia mano davanti alla bocca, ma dopo mi supplica di sborrarle in bocca e me lo pompa fino all’ultima goccia!- Mentre Jeremy racconta le sue storie con la sua voce grave e inquietante, il mio cazzo diventa duro e sono obbligato a coprire con la mano i miei boxer.

Sono quasi le dieci quando il tenente arriva gridandoci: - prova anti incendio tra dieci minuti, poi se ne va subito. I ragazzi cominciano a spogliarsi, a torso nudo non sono male, certi degli addominali molto scolpiti. Giro la schiena a Jeremy e sfortunatamente non posso vederlo a torso nudo, non posso girarmi, sarebbe troppo ambiguo...e visto il caldo del dormitorio e le mutande piene di sudore, la maggior parte dei ragazzi si spogliano completamente...sotto le loro lenzuola.

E’ normale, alla prima giornata siamo ancora pudici, ma faccio come gli altri e mi sdraio girando la testa per ammirare il corpo da sogno che si trova a pochi centimetri da me...e a grande sorpresa Jeremy lascia il suo lenzuolo giusto al di sopra del suo ombelico, per mostrarmi la sua muscolatura... e già’ la’ credo di svenire!!! Non ho mia visto un torso cosî ben fatto finora, neppure sui siti porno internet, trovi dei pettorali e degli addominali scolpiti su una pelle olivastra.

E’ senza barba, soltanto dei peli biondi che gli arrivano a livello dell’ombelico. I suoi capezzoli sono larghi e belli scuri. Dopo questa visione sono obbligato a girarmi sulla pancia...vedo di sfuggita che il suo cazzo alza il lenzuolo di dieci centimentri (ma non ê in tiro), e va verso la sua gamba sinistra.

Prego Dio che le docce siano comuni!!

I neon si spengono senza che il tenente rientri,e il silenzio della notte cade sul dormitorio nel giro di pochi istanti. Ascoltando il respiro del mio compagno e degli altri si direbbe che tutti dormono. Io, non posso sbarazzarmi della potente erezione che Jeremy mi ha provocato. - Voglio succhiartelo, ho bisogno di succhiartelo, voglio gustare la tua sborra- questa frase risuonava incessantemente nella mia testa.

All’improvviso un tipo si alza, mi giro e mi dice che va a pisciare; e prendo la scusa anch’io di andare al cesso per uscire. Ci dirigiamo verso la toilette, non conoscendo Jeremy, avrei già’ fatto qualche illusione su questo ragazzo , ma ne ero talmente preso che non pensavo che a lui. Comincio a rilasciare il getto della pisciata e il tipo si mette vicino a me, il mio cazzo ê sempre in semierezione et lui mi dice in tono scherzoso: - sono io che ti faccio tirare l’uccello?- e io dico: - No, euh..facevo un sogno erotico- In tempi nomali avrei dato una risposta piû’ compromettente, soprattutto davanti ad un fighetto come quello, ma io volevo Jeremy, il suo uccello e niente altro. Ritorniamo a dormire e constato che Jeremy si ê girato sulla sua pancia, il lenzuolo ê un po’ sceso e lascia trasparire un po’ della sua schiena. Uno spiraglio di luna che penetra dalla finestra mi lascia intravedere una leggera differenza di abbronzatura. Sento uno strano rumore venire dalla bocca di Jeremy e poi si rigira, una montagna appare in mezzo al suo letto: ha il cazzo in tiro!!non so per quale miracolo il lenzuolo gli copra l’uccello, ma questo sfortunatamente mi impedisce di vedere la sua splendida erezione.

Jeremy spinge ancora un secondo rantolo un po piû’ rauco del precedente. Tremo di paura e di eccitazione, e la sua asta mi appare come in un sogno...mi do’ un pizzico per realizzare che non sto sognando...non credo ai miei occhi, giro la testa: ê il suo uccello o la sua ombra!?! dare una misura del suo cazzo ê impossibile ma secondo la mia esperienza passa i venticinque centimetri...gli uccelli di questa taglia non vanno mai completamente in tiro, ma per lui non era cosî: deve avere bisogno di un litro di sangue per farlo diventare tutto duro.

Mio Dio sono sconvolto nel mio profondo solo a guardarlo...all’improvviso sento dei passi provenire dal corridoio, qualcuno sta entrando. Copro subito il mio stallone perché non si svegli spaventato. La porta si apre, credo di vedere una silhouette nuda...ma la porta poco dopo si richiude.

Sono preso da una voglia irresistibile di gustare il frutto proibito, no ê troppo rischioso, qualcuno potrebbe arrivare...ma un’occasione come questa non si presenterà mai piû’, Jeremy dorme profondamente...Mi alzo e mi metto accucciato in parte all’uomo dal corpo perfetto e dal cazzo smisurato. La mia bocca arriva all’altezza della sua anca, sento l’odore di maschio virile. Sento il sudore, ma non il genere di sudore che abbiamo l’abitudine di sentire...ê zuccherato, salato, amaro..indefinibile.. non pensavo che un corpo poteva avere un cosî buon odore naturalmente. Lecco la sua coscia e mi delizio del nettare della sua pelle: non da segno di svegliarsi. Se voglio succhiarlo devo mettermi in ginocchio tra le sue gambe. Non posso indietreggiare e mi metto delicatamente sul suo letto. Un orribile grugnito si sente nel dormitorio, poi silenzio.

Nessuno si ê svegliato. Devo spostargli un le cosce, devo fare del mio meglio, lo voglio troppo!!! Faccio scivolare le mie mani sotto le sue cosce muscolose e le sposto leggermente.

Con grande stupore la sua mano sinistra si alza, e si posa sul suo basso ventre, accarezza i suoi addominali e ritorna sul pettorale destro.

Ouf, ho troppo caldo. Infine sono pronto a fare cio’ che sogno da piû’ di ventiquattro ore. Un leggero odore di urina mescolata a sudore e un profumo sconosciuto mi convince a succhiarlo. Abbasso la testa e metto la mia bocca sulla sua mazza. Salgo e lecco tutto il glande, poi penetro la mia lingua tra il prepuzio e il glande e lo inondo di saliva. La mia mano destra la piazzo alla base del suo pene, non riesco ad afferrarlo completamente con una mano, scappello tutto il pisellone facendo spuntare il suo glande turgido. E’ rosa scuro, l’odore di maschio si sente ancora di piû’, eccitato pronto a venire. Ingoio tutta la sua cappella che mi riempie tutta la mia bocca..la lavoro per bene con la lingua. Cerco di fargli il miglior pompino della sua vita...il liquido pre sborra ê abbondante e di un gusto meraviglioso. Con la mia mano destra gli meno la sua mazza d’acciaio mentre la mia mano sinistra massaggia i suoi coglioni, sembrano delle palle da tennis. Delle piccole vene percorrono questo eccitante pezzo di cazzo, ê perfetto, ha dovuto far godere un sacco di fighe!!!

Sento che sta per venire e quindi gli sego il suo uccello piû’ violentemente...sento che emette dei gemiti, molto virili, allora mi massaggio il mio cazzo, che nel frattempo non aveva mai smesso di essere in tiro, voglio sborrare insieme a lui. Un potente getto invade la mia gola mentre geme di piace e dopo questa sborrata rilascio anch’io il mio sperma..aahahahaaaa...un secondo getto schizza dal suo glande e finisce sulla mia guancia. Lo voglio tutto per me e aspiro dal suo glande...finisco cosî di leccare il suo succo da stallone...ho già ingoiato una gettata e lui continua a sborrare

Ho lo sperma su tutta la mia faccia quando Jeremy rilascia il suo ultimo schizzooo, ho succhiato due sborrate esagerate del suo liquido fantastico,mmm!!! ha un gusto terribilmente buono, sarebbe un peccato descriverlo, perché gli farebbe torto. Mi rimetto a dormire mentre il suo uccello finalmente va in riposo sotto le lenzuola.

-Ho fatto un sogno fantastico!- di dice il mattino seguente. - Cos’era? gli chiedo con aria innocente. -Mi hanno fatto il migliore pompino della mia vita, era grandioso, ho davvero goduto come non mai, e ho sborrato durante il sonno! - Ci dirigiamo verso le docce, che sono il mio grande piacere, tutti in cerchio, piena vista di tutti i bei corpi dei ragazzi, nemmeno un minima tenda che possa nascondere i bei culi. Wow...il gruppo di venti fighetti comincia ad entrare nella sala e i primi uccelli appaiano.; ce ne sono di grossi e di piccoli...ma ê sempre Jeremy ad avere il cazzo piû tornito...e il piû gustoso da succhiare!Ha una maniera molto erotica di lavarsi, si massaggi gli addominali e prende bene i suoi coglioni nelle sue mani...

Tutte queste mazze e questi corpi d’uomini mi eccitano ma nonostante ciô riesco a non farmi indurire il cazzo, bagnandomelo con dell’acqua ghiacciata. Poco dopo il gruppo si divide in due, mi sembra curiosa questa divisione perché i piû fighi sono tutti da una parte, come se ci fosse un criterio di selezione. Faccio parte di quelli messi meglio, insieme a Jeremy.

Poco dopo, ci ordinano di dirigerci verso un’altra sala. Dobbiamo restare sempre fottutamente nudi, per fare dei test seguendo ciô che dice il tenente. Senza vestiti, allineati contro un muro e all’improvviso un’altra ventina di ragazzi arrivano e si spogliano anche loro. Sono uno piû bello dell’altro. La sala ê piuttosto grande, dev’essere una specie di infermeria. E due uomini in camice arrivano...ci esaminano da vicino: altezza, peso , circonferenza dei pettorali , bicipite...e interessante: lunghezza del nostro uccello, scappellandolo soppesano i nostri coglioni. Molti tipi rifiutano di farsi ispezionare il culo, ma uno dei due infermieri impedisce loro di muoversi. Cominciamo a domandarsi cosa cazzo ê sta storia, ma il tenente viene subito a rassicurarci e ad annunciarci che ci aspetta una corsa. I primi dieci saranno premiati, ma gli ultimi venti saranno puniti.

Andiamo cosî in un’enorme sala da sport, dobbiamo correre su un percorso di duecento metri. Abbiamo mazze e palle all’aria.... - Quelli che non obbediranno, saranno presti esclusi dal campo e spediti in un campo specializzato...ci dice il tenente. Allora ci mettiamo tutti in linea pronti alla partenza-Pronti, via!

Corro il piû velocemente possibile, ma poco dopo Jeremy e altri tipi mi superano. Vedo i loro culi muscolosi che si allontanano. - I primi dieci sono separati dai perdenti.-Voi perdenti, siete delle vere cacche, e subirete i desideri dei vincitori, che sono i veri maschi-. Poi si dirige verso i vincitori e dice loro:- Inculerete queste puttanelle. Il primo che rifiuta..sarà sottoposto ai miei desideri- Tu, biondo con il cazzo grosso, occupati del tuo vicino. Il mio cuore batte a mille, non mi potrà mai penetrare vista la poderosa mazza che ha. Jeremy mi guarda con gli occhi strani...un tenente mi obbliga a sdraiarmi su una specie di tavola con un materasso sopra e urla a Jeremy- Comincia a menarti, il tuo uccello deve diventare duro come il marmo, altrimenti ti inculo io. Jeremy prende subito il suo manico nelle mani e si comincia a segare. Il suo cazzo raggiunge presto il massimo gonfiore.

E’ meraviglioso quando si masturba, un vero diavolo. Si prende veramente cura del suo pisello, lo carezza dolcemente poi lo scappella, se lo stringe in due mani e con un va e vieni si eccita.-sono costretto a farlo, non voglio trovarmi fottuto da qualcuno...ma anche tu hai il cazzo duro! mi dice vedendo la mia erezione...si ...ehm,....- Smettete di parlare! dice il tenente venendo verso di noi insieme ad un bel tipo con un cazzo da favola. - Tu inculerai questa troietta, non aspetta altro. Dato che hai un uccello troppo grosso e sfonderesti il culo di questa femminuccia, montati quest’altro prima. Vi controllo, se disubbidite, sapete a cosa andate incontro...tu hai tutto l’interesse a tenerti il manico duro, vai a inculare una fighetta, fai come se fosse una femminuccia.

Il tenente si siede e comincia a stuzzicare il suo uccello.-Scusa, sono obbligato,mi dice Jeremy.-Non importa, fai del tuo meglio. Jeremy si sputa un po' di saliva sul buco del culo e infila il suo dito dolcemente, molto distesamente. La penetrazione mi fa lanciare un grido di piacere. Si sputa ancora sul palmo della sua mano sinistra e spalma tutta la saliva sul mio culo. Ci sa fare, avrà già probabilmente fatto ciô con un sacco di ragazze...comincia a lavorare il mio buco con il pollice e il suo indice, allargandomi bene l’ano. Mi apre facilmente, grazie al mio culo abituato ad essere sfondato. Avvicina cosî il suo uccello di piû di venti centimentri all’entrata del piacere, conficca la sua cappella e poi tutta intera. Urlo di dolore, Jeremy mi guarda con i suoi fantastici occhi blu e si scusa ancora una volta. Ho il culo in fiamme, non l’ho mai fatto senza preservativo e l’uccello mi sembra ancora piû enorme.

Gli domando con aria inqueta:-ma quanto misura la tua mazza?-27 centimetri, soffrirai un po'! Entra ed esce il suo poderoso cazzo almeno una trentina di voltre, il mio culo ora ê ben allargato. - Spaccagli il culo, non aspetta altro sta puttana! dice il tenente. Jeremy spalma di nuovo la saliva e mi infila quattro dita. Gemo dal dolore. - Non ê pronto , ci vuole del lubrificante!- Tieni !!! Il tenente si avvicina e shizza il suo sperma sul mio buco, ê caldo e mi da un po di sollievo...Jeremy avvicina il suo uccello con la sua cappella enorme al mio ano e tenta di entrare. Istintivamente, mi muovo per cercare di sfuggire, ma due tipi arrivano per bloccarmi.

Giro la testa e vedo un altro tipo che succhia avidamente un cazzo. A giudicare dai vagiti del ragazzo di direbbe che gode come un matto...e l’altro ingoia tutto. Si dirige verso di me e sputa la sua sborra sul mio culo addolorato. Poi Jeremy si avvicina ancora e sbatta la sua mazza davanti al mio buco, mentre un altro mi allarga il culo. Sento i primi centimetri della sua cappella che entrano a fatica. Urlo di dolore- Ahhhh!!!!Nooooooo!!!Jeremy!!!!! Il tuo cazzo ê troppo grosso!! Il suo sguardo cambia. Ora ha un piacere malizioso nell’occuparsi di me...Esce i primi centimentri che aveva infilato, e questo ê un bene per me, ma di nuovo ne infila un altro po’. Ho l’impressione di avere una mano infilata nel mio fottuto culo. Piango talmente il dolore ê forte.All’improvviso sento che il suo cazzo mi sfonda completamente, il mio ano soffre un po meno perche il fondo del suo uccello ê meno grosso...Jeremy mi tiene i polpacci per costringermi a tenere le gambe allargate. Fa un continuo va e vieni, sono letteralmente consumato, ma qualcosaltro si aggiunge al dolore...spinge ancora come un matto centimetro per centrimentro il resto dell’asta. Tutto cio’ in una decina di minuti. Sento il glande fino agli intestini, mentre il culo ormai praticamente sfondato non soffre piu. Resta per un attimo fermo e poi comincia agitare il suo bacino. Il suo uccello esce di qualche centimetro e poi di nuovo dentro a fondo. Il mio culo totalmente dilatato mi procura una sensazione estrema....

Sento i suo urli rauchi e pieni di piacere. Il suo va e vieni sempre piu rapido, il mio buco del culo ê totalme sfatto ma devo dire che adoro tutto questo. Jeremy ê un grande eterosessuale che ci sta prendendo gusto, la piccola dimensione del mio ano gli fanno sentire un piacere infinito....E’ fantanstico vedere questo maschio scoparmi con gusto, dicendomi che adora fottermi, trattarmi come una cagna in calore con voce virile.- Adoro come un matto che ti sfondi il culo , ah puttana!!! - Siiii, continua,, spaccami, ahhh!!!! Tira fuori completamente il suo arnese per poi infilarmerlo in un solo colpo, il suo uccello ê totalemente in me, fino in fondo. I suoi colpi accellerano incredibilmente, preannunciando la sua imminente sborrata.- Mi stai facendo venire sporca cagna!!!- Voglio tutto il tuo cazzo, trombami ancora come un troia! Il suo viso si increspa, tira fuori il cazzo violentemente dal buco del mio culo, i suoi gemiti si intensificano sempre di piu e getta la sua sborra sul mio corpo, mentre nello stesso momento vengo anch’io.

I suoi potenti getti arrivano fino alla mia bocca e cosi mi diverti a ingoiarne qualcuno. Il mio petto sono completamente inondati dal suo sperma. Gli altri tipi accorrono attorno a noi e completano la scena. A vedere dalle giganti sborrata, si direbbe che ci hanno proprio preso gusto....

Avete ben eseguito gli ordini ragazzi, avete diritto ad una doccia...!.

email. lechemoitout@yahoo.com